Un intervento che libera e riqualifica lo spazio pubblico di un quartiere di Milano, sottraendolo al traffico e rilanciando il ruolo del verde urbano come elemento connaturale alla città, coprendo aspetti come l'estetica-ornamentale; ecologica e ambientale; sociale e ricreativa; culturale ed educativa con la partecipazione della comunità locale.
Ente capofila: | Genitori Antismog |
Area di intervento: | Genitori Antismog |
Budget totale: | 5.000 € |
Contributo richiesto: | 4.500 € |
Durata: | 6 mesi |
Data di inizio e fine: | 01/11/2018 – 30/04/2019 |
Sintesi dell’intervento
Il progetto fornisce una risposta concreta al problema del traffico e dell’inquinamento nella città di Milano coerentemente con la mission di Genitori Antismog (GAS). Si tratta di allestire una ZONA 30 in un’area limitata vicino a una scuola, utilizzando interventi urbani soft che consentono di moderare il traffico e liberare lo spazio pubblico (circa 50-80 metri quadrati) per ospitare piante e fiori.
Questo intervento è concepito come una sperimentazione temporanea con la possibilità di diventare permanente se il Comune deciderà di approvarlo. Tra le attività: i contatti con il comune, la creazione della rete di sensibilizzazione / networking e un dibattito pubblico sui benefici di un piano urbano che tenga conto del ruolo chiave degli spazi verdi.
ZONA 30 è un intervento urbano efficace perché, con semplici soluzioni mirate, consente di ottenere benefici concreti: moderazione della velocità dell’auto e maggiore livello di sicurezza sulle strade, recupero dello spazio urbano, diminuzione del rumore e dell’inquinamento, maggiore autonomia per i bambini e, in generale, una migliore qualità della vita. Il progetto proposto si basa su una precedente esperienza con l’obiettivo di ampliare il messaggio sul ruolo e l’importanza degli spazi verdi urbani. La loro importanza copre infatti aspetti diversi come l’estetica-ornamentale; ecologica e ambientale; sociale e ricreativa; culturale ed educativa.
In conclusione, il progetto libera e riqualifica lo spazio pubblico sottraendolo al traffico e rilanciando il ruolo del verde urbano come elemento connaturale alla città e non distaccato da essa. L’area selezionata è uno specifico quartiere di Milano, ma il piano urbano proposto può essere facilmente replicato con il coinvolgimento di residenti, comitati di quartiere, scuole, rivenditori locali ecc. al fine di creare consapevolezza attraverso un approccio dal basso.
Beneficiari
cittadini residenti (1500-2.000 famiglie); commercianti (circa 50); docenti scuola interessata (circa 100), bambini primarie (circa 1.000)